L’approssimarsi del Natale non poteva trovarci indifferenti e cosi abbiamo voluto creare un piccolo cartellone che nel rispetto del clima gioioso e festoso del Natale non avesse dimenticato le emergenze e le sofferenze che attanagliano la nostra casa comune ed il nostro convivere in pace e giustizia. “Cantando la vita e la speranza” è stato quindi un cartellone di due eventi che avevano come comune denominatore la tradizione, la speranza ma anche la spensieratezza.
Il primo evento si è tenuto lo scorso 18 dicembre presso l’Aula magna del Seminario Vescovile ed ha visto la presenza del prof. Trifone Gargano, che ha presentato il suo: “Letteratura e Sport. Da Dante a Pasolini”, moderato da Carmela Cristofaro, docente di Lettere presso il Liceo Classico Scientifico e O.S.A. di Giovinazzo. Nel corso della setata il prof. Gargano ha sottolineato come lo sport ha bisogno di atleti, a tutti i livelli, e con tutte le competenze necessarie. Ma ha pure bisogno di chi sappia giocare con le parole, di chi sappia raccontarlo. E così attraverso un percorso cha va da Dante fino a Pasolini, Gargano ha mostrato come lo Sport sia entrato nella Letteratura e sia stato raccontato, con piena dignità letteraria come metafora di vita e speranza. la partita / la gara (della vita) infatti non finisce mai. La partita della vita deve proseguire, in un impeto collettivo di fiducia e di speranza.
Parole di speranza rafforzate anche dall’intervento del Contastorie Pietro Capurso, che ha presentato: “Note religiose” aneddoti della tradizione sulla nascita di Maria e di Gesù bambino ispirate a vangeli apocrifi.